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Panchine d’Artista

13 Artisti del territorio hanno dipinto le loro opere all’insegna della Bellezza e dell’Allegria al Parco XXV Novembre sito a Ostia centro. Il Parco, di recente riqualificazione da parte del Municipio X, Domenica 26 Settembre  2021 è stato  sede dell’Inaugurazione di 18 Panchine d’Artista.

Il Progetto, presentato al Municipio a fine giugno, è autofinanziato dall’Associazione Spazi all’Arte-APS e si presenta come contributo alla socializzazione nei luoghi pubblici.

Percorrendo il viale dentro il Parco si possono riconoscere panchine a tema artistico, soggetti dedicati ai bambini (presso l’area giochi) ed infine, verso l’anfiteatro una rassegna storica del nostro territorio.

Tante soddisfazioni e moltissimi i complimenti e i ringraziamenti agli Artisti da parte dei concittadini di passaggio.

Gli Artisti che hanno partecipato (in ordine di panchina da Via Pietro Rosa):

Michelangelo Calcopietro, Chiara Gizzi, Paola Guia Muccioli, Natsuki Suzuki, Leonardo Bartolomucci, Gladys Soler, Tina Loiodice, Barbara Sbrocca, Claudio Gagliardini, Gabriella Tirincanti, Mirko Lucchini, Paolo Bernacca, Maurizio Moretti

LE PANCHINE RACCONTATE DAGLI ARTISTI
Calcopietro

La Balena Rossa vuole esprimere un messaggio per questo gigante del mare. Il rosso vuole esprimere non più la caccia spietata, ma il suo superamento, dipingendolo come un essere vivo.

Michelangelo Calcopietro

Gizzi

La bambina è la tartaruga. Un omaggio a quella parte di noi fragile, empatica, sensibile, giocosa e pura; la parte bambina.

Chiara Gizzi

Paola Guia

Tetti, i colori della panchina sono l'augurio per una comunità ove possa regnare empatia, solidarietà, altruismo e rispetto per il prossimo. L'augurio di una migliore crescita per future generazioni

Paola Guia Muccioli

Natzuki

Messaggio universale: proteggiamo il pianeta per il futuro dei nostri figli

Natsuki Suzuki

Bartolomucci

Tra cielo e terra di mare: Ostia spiaggia libera. Cabine o case non come barriera, ma come porte da aprire per ascoltare il territorio, per dialogare con il territorio e per servirlo al meglio.

Leonardo Bartolomucci

Soler

La mia panchina è dedicata ai bambini che traggono i maggiori benefici dal gioco e la gioia di stare insieme. Ho dipinto il parco che vorrei ospitasse i bambini, con prati verdi e un ambiente sicuro e curato.

Gladys Soler

Loiodice

``Mediterranea`` racconta il mare e le sue meraviglie da proteggere , ma il ``caso`` ha permesso di aggiungere un messaggio di rispetto e integrazione dell'altro.

Tina Loidice

Loiodice 3

``Alice`` è un viaggio tra fantasia e realtà , una bimba è al centro della storia . I bambini dovrebbero essere sempre al centro delle nostre storie, sono il futuro e ricordarlo fa bene alla comunità.

Tina Loiodice

Gagliardini_famigliola

Viviere il Mare
Con questa opera ho voluto regalare ai bimbi del parco una visione del mondo marino. Il soggetto principale è rappresentato da una ``famigliola`` di pesci composta da due genitori argentati ed un figlio blu. Questo è invece un messaggio rivolto sia ai più piccolo che ai più grandi

Claudio Gagliardini

Gagliardini 3

Vissosa
Con questa opera ho voluto esorcizzare la figura delle Ossa. Abituati a dar loro un significato di morte ho qui voluto rendergli omaggio rappresentantdole come soggetto prinicpale nella composizione di un volto.

Caludio Gagliardini

Sbrocca

La panchina gialla è dedicata alle api, specie preziosa e fortemente in pericolo. Il gioco di parole ``bee kind``, è un invito alla gentilezza, non solo verso l'ambiente e le api, ma anche verso gli umani, sé stessi inclusi. Una esortazione all'attenzione, all'accoglienza, alla sensibilità. La lingua inglese, così come il segno grafico e le tinte piatte, sono stati scelti per indirizzare la comunicazione al target di adolescenti e giovani adulti, sensibili a quello stile.

Barbara Sbrocca

Tirincanti_ok

Ostia di una volta, le casette liberty sul lungomare dipinte di colori chiari, il mare e le vele che vanno verso una realtà di sogno, un futuro luminoso per Ostia.

Gabriella Tirincanti

Moretti

Lo Stabilimento Roma l’ho scelto, tra i tanti edifici progettati ad Ostia nel secolo scorso, per il legame profondo tra l’architettura e il mare che i grandi urbanisti hanno saputo interpretare e regalare al Lido di Roma.

Maurizio Moretti

Bernacca 2

Un porto è un rifugio sicuro dove approdare e riposare e nello stesso tempo un luogo dove sognare e salpare per nuove avventure.

Paolo Bernacca

Lucchini

La panchina di Nettuno.
Un omaggio al territorio di Ostia tra storia, arte e mito. Un simbolo che riecheggia nel suono ritmato delle onde, che si diffonde nell'aria col profumo della salsedine, che riemerge dalle profonde acque mediterranee ogni volta che lo sguardo umano si perde all'orizzonte.

Mirko Lucchini

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